mercoledì 3 giugno 2020

Un salto al 2020

Decisamente non porto a termine le cose.

Non ricordavo nemmeno di avere un blog. Stavo cercando un'email e sono capitata qua. Per poi accorgermi che è mio. Una bella sorpresa!
Che quest'anno faccia schifo non è nemmeno da dire, basta googlare "2020".

Le cose più importanti degli ultimi 7 anni:
  • la chitarra blu non è più nell'angolo. Si è trasformata in un ukulele blu. Vicino a lui (nell'angolo, ovviamente) c'è un pianoforte
  • I figli ora sono 2. Si è aggiunto Thomas, ormai già treenne. A New York non lo porto perchè col cavolo che sto ore e ore in aereo con lui (con la mascherina oltretutto)
  • Non sono più nell'anno dei 30, ma sembra brutto cambiare il nome a un blog.
  • Vivo sempre ad Amburgo
  • La regina delle liste continua a fare liste e ancora non riesce a leggere sto blog. Perchè non sono mica l'unica a non portare a termine le cose
  • scrivo in italiano sempre peggio. E non è che il mio tedesco stia migliorando

E con questo chiudo. Il prossimo post fra 7 anni.


venerdì 31 gennaio 2014

Anno lunare nuovo vita nuova?

Capodanno lunare (o cinese, che dir si voglia): questa è la mia scusa per ricominciare. Non scrivo molto in questo blog, ma da domani (o quando inizia il nuovo anno del cavallo, dragone o checchessia) anno nuovo, vita nuova.
A fine 2013 (anno solare) non ho fatto propositi, in verità non ne faccio quasi mai. E penso proprio il mio unico proposito sarà quello di scrivere più regolarmente e quello di continuare il mio blog più professional. Vedremo. Quanto dura un anno lunare?? Ah ma non ero io quella con la passione per l'astronomia??

Qualche piccolo passo per le 30 cose per i 30 anni però l' ho fatto. Ho trovato l'asilo per la nanetta e ho comprato volo e hotel per il viaggio a New York. E così, prima che nanetta compia 1 anno vedremo la grande mela. Vedremo come sarà il viaggio e 5 giorni a New York con una 11mesenne...!

E questo è tutto.
Buon capodanno lunare!

lunedì 9 dicembre 2013

Kita-Gutschein (e le difficoltà di vivere in un paese straniero sommate alla pigrizia)

Oggi piove. Nel post dell' altro giorno avevo detto come mi piace il cielo del nord. Non avevo specificato quanto mi piaccia guardarlo dalla finestra con tè e biscotti in mano. Quello che non mi piace è vestire Marlene come se si andasse al polo nord, caricarmi passeggino, copertine, para-pioggina, ombrellino, cappellino, sciarpina e fare due rampe di scale e uscire. Che poi quando sono fuori va anche bene, ma tutto quel che c'è da fare prima mi sembra un'impresa impossibile in questo momento. Ma devo farcela! Devo andare in comune e chiedere cosa devo fare per i Kita-Gutschein.....cioè i voucher per l'asilo che, a quanto pare, sono il punto numero uno di tutte le 3mila cose da fare per iscrivere la nanetta. Quindi fra poco partirò all'avventura...

E questo il sito con le informazioni sui Kita-voucher.
Non che abbia la pretesa che qualche italiano che vive ad Amburgo e che abbia intenzione di iscrivere il figlio/a all'asilo passi di qua e mi chieda consigli..

venerdì 6 dicembre 2013

Il cielo del nord

L’uragano Xaver sta passando su Amburgo. Io e Marlene siamo chiuse in casa da 2 giorni. Non che ce ne sia bisogno dato che, guardando dalla finestra, sembra una giornata freschina, ma del tutto normale. 
Mi piace il nord. Il cielo che cambia così rapidamente, le nuvole che passano veloci. Il cielo azzurrissimo e poi, dopo qualche minuto, un buio che sembra notte, poi la neve, poi la pioggia. Quattro stagioni in meno di un’ora. Questa è una delle cose più belle del nord, secondo me.
Ovviamente spero che i danni di questo uragano saranno il più limitato possibile, ma non posso che continuare ad ammirare dalla finestra questo cielo che cambia. E avrei davvero voglia di uscire e sentire il vento del nord sul viso. E vedendo le foto dell'acqua alta al mercato del pesce penso che vivo qua da oltre un anno e non ci sono mai andata. Devo provvedere al più presto, magari non questo fine settimana...

Fischmarkt, uragano Xaver. Dicembre 2013. Foto: dpa

venerdì 22 novembre 2013

Figli piccoli problemi piccoli?

"oddio..e se si strozza con un pezzetto di pane?..o di riso?" questa è la mia paura più grande nelle ultime settimane. Prima c'era quella dell' "oddio e se smette di respirare improvvisamente mentre dorme??". Quale sarà la prossima paura? Smetterò un giorno di preoccuparmi o fa davvero parte dell'essere mamma? Sarò più tranquilla quando compirà 18 anni o "figli piccoli problemi piccoli, figli grandi problemi grandi"?? O forse devo semplicemente cambiare io atteggiamento e provare a rilassarmi di più?
Aspetto con ansia che le cose tornino come prima e che riesca di nuovo ad essere spensierata..o forse le mamme in fondo in fondo spensierate non lo sono mai? Ecco..questa è la lenta trasformazione in mamma-italica-metti-la-sciarpa-che-ti-raffreddi? Poi mi guardo attorno. Sono a Manchester dalla mia amica R, la regina delle liste e i miei viaggi non sono poi tanto diversi da quelli pre-bimba. Ok, il numero delle birre è decisamente diminuito..è tempo di organizzare il prossimo viaggio. Non sono mai stata a New-York e questa sarà una delle cose da fare prima dei 30 anni. Con Marlene, ovvio!

Nemmeno lei è interessata al mio blog.

venerdì 11 ottobre 2013

La regina delle liste

Questo post è dedicato a Rachel, la regina delle liste.
R pensa di essere molto più giovane di me (pensa anche di essere alta e che Rachel e Michael facciano rima, ma va beh..) e di avere ancora tanto tempo prima di dover fare anche lei una lista delle 30 cose per i 30 anni. Non che questa lista sia obbligatoria, ma R, in quanto regina delle liste, la farà. Così l' altro giorno le ho detto che dovrebbe iniziare a farla e lei subito ha trovato un punto: imparare l'italiano. Questo punto ha delle sottocategorie che rappresentano il modo per raggiungere l'obiettivo (iscriversi ad un corso, skype con elena, ..). Riuscirà R a raggiungere questo obiettivo? Spero proprio di sì dato che è la mia unica lettrice (e anche l'unica a sapere del blog dato che W. sicuramente avrà già perso il link).
Comunque l'idea delle sottocategorie mi piace molto e OGGI darò il via alla mia lista (per fortuna nessuno legge e può commentare il fatto che la lista dovrebbe essere quasi pronta).

P.s.: Io e R abbiamo anche iniziato un blog insieme. Un blog serio. Purtroppo abbiamo scritto solamente due post. Per questo siamo molto simili io e R. : siamo pigre. Altro problema è che non siamo molto brave a motivarci. E allora io voglio motivarla così: non tradurrò questo post e nemmeno gli altri così lei dovrà leggere in italiano.
Non è che R ha un modo per motivare me?

R & E

venerdì 4 ottobre 2013

E appendiamo sta chitarra al muro

Potrebbe essere il titolo della mia vita.
Ho compiuto 30 anni da quasi 3 settimane e della lista "30 cose da fare in 30 anni" ci sono solamente 15 punti. E soprattutto mi accorgo che sto evitando quella lista, ne ho quasi paura. Insomma, da piacere è diventato un obbligo. Ho iniziato dicendo "devo finirla entro 1 mese"..1 mese diventeranno 2, poi 3 e infine 1 anno. E poi probabilmente rimanderò ai 40 anni. Sto facendo così anche con questo blog? Scrivo un post, per un giorno sono super-motivata e il giorno dopo penso "devo scrivere qualcosa sul blog...oddio oddio..va beh, dai..domani!".
Anni fa ho comprato una chitarra. Una chitarra blu. Forse l'ho comprata solamente perché è davvero di un bel blu, ma mentre la portavo a casa (e mentre la trasportavo in treno dall'Italia all'Austria) mi immaginavo già su una spiaggia a suonare le bionde trecce gli occhi azzurri e poi. Oggi che la chitarra è scordatissima (in tutti i sensi) ho cercato su Amazon un "poggia chitarra". E tutta felice già mi immagino di suonare la mia chitarra e poi, orgogliosa di me, appenderla nel suo angolo. Ah già, mi sono dimenticata che volevo fare un "angolo hobby" in cui mettere anche la lana e le mie sciarpe iniziate e quasi mai finite.
Potrei anche mettermi a fare una lista di tutte le cose che nella mia vita ho iniziato e mai finito, ma sarebbe solamente un'altra lista lasciata a metà.
Chitarra abbandonata in un angolo